La fine del diritto ?

Oggi dopo il decreto che e stato varato ieri sera, credo sia stato dato un colpo alla credibilità dello Stato di Diritto, e alla nostra costituzione, tra scudi penali, e obblighi vari, sarà certo compito dei legali attuare quanto in loro potere, ma credo che ormai sia ben poco, per poter portare le nostre ragioni innanzi alle sedi opportune . Le nostre ragioni lo Stato di Diritto e il rispetto della Costituzione a noi tanto cara. Credo che dopo questo chiunque non si trovi in un isola deserta e sicuramente non nelle acque territoriali Italiane, oltre ai sanitari , sarà il prossimo nel mirino della coppia Cartabia – Speranza. I nostri diritti scritti dai Padri Fondatori della Costituzione, nei suoi articoli, memori di quanto accaduto durante la seconda guerra mondiale, quindi pensati e scritti, con precisione e meticolosità, ormai siano stati calpestati e defraudati del loro valore, nulla li farà tornare indietro. Perchè questo! l’azione intrapresa di manipolazione mediatica ,quello che abbiamo vissuto in questo anno, lo potremmo paragonare ad un incontro di boxe. Possiamo immaginarlo come una lotta per il titolo dei pesi massimi, dove però uno dei pugili pesa oltre i 90 kg, mente l’altro, quello che subisce inerme i pugni, é invece un peso piuma (NOI Cittadini). Ebbene sì, ci sono riusciti, ora siamo più che mai divisi, tra chi spera di tornare a una vita pre Covid ad ogni costo disposto a subire qualsiasi cosa, anche fare da cavia, a stare segregato, incurante di effetti a lungo termine, ad accusare il vicino, il bambino che gioca, a ghettizzare chi non la pensa come il DICTACT mediatico. E poi ci sono gli emarginati, quelli insultati, sbeffeggiati, come negazionisti, no – vax, solo, perchè vogliono vederci chiaro ed essere informati , (NEO REALISTI) che non ci stanno a subire inermi , purtroppo troppo pochi. Buona Pasqua a Tutti

Covid-19, Germania limita uso vaccino AstraZeneca per timori salute

BERLINO (Reuters) – Da oggi la Germania limiterà l’uso del vaccino contro il Covid-19 di AstraZeneca alle persone dai 60 anni in su e ai gruppi ad alta priorità, a seguito di ulteriori segnalazioni di rari effetti collaterali tromboembolici nel cervello.

“Dobbiamo poterci fidare dei vaccini”, ha detto ieri la cancelliera Angela Merkel ai giornalisti durante una conferenza stampa. “E la trasparenza è il modo migliore per affrontare una situazione del genere”, ha aggiunto.

Agendo su consiglio del comitato tedesco per i vaccini, noto come Stiko, il ministero federale della Salute e quelli statali hanno convenuto che le persone di età inferiore a 60 anni dovrebbero ricevere il vaccino AstraZeneca solo se appartengono a gruppi ad alta priorità, che includono pazienti ad alto rischio e operatori sanitari, previa consultazione con un medico.

Le persone di età inferiore a 60 anni che hanno già ricevuto la prima dose del vaccino di Astrazeneca hanno la possibilità di ricevere la seconda dose come previsto, se ad alta priorità, o di aspettare che Stiko emetta la sua raccomandazione, cosa che dovrebbe fare entro la fine di aprile.

Il nuovo limite all’uso del vaccino di AstraZeneca rappresenta un’altra battuta d’arresto nella già lenta campagna di vaccinazione del Paese.

(Tradotto da Redazione Danzica, in redazione a Milano Sabina Suzzi, alice.schillaci@thomsonreuters.com, +48587696614)

Fonte https://it.investing.com/news/stock-market-news/covid19-germania-limita-uso-vaccino-astrazeneca-per-timori-salute-1991006

Noi eravamo Negazionisti, pazzi, NOI SIAMO NEO REALISTI MORTI DI COVID PERCHÉ CURATI TARDI, la VERGOGNA ITALIANA CONTINUA:

MORTI DI COVID PERCHÉ CURATI TARDI, la VERGOGNA ITALIANA CONTINUA. Guarda gli sviluppi dell’inchiesta di Angela Camuso, inviata per FUORI DAL CORO: innumerevoli morti di questi giorni sono ancora causati da MANCATE CURE TEMPESIVE AI MALATI di COVID, per colpa dell’inerzia dei nostri governanti che stanno fingendo di tutelarci con i lockdown ma NON stanno avvertendo la popolazione di quali rischi si corre a stare a casa ad “aspettare” senza farmaci con un virus che può farci aggravare all’improvviso e farci arrivare in ospedale quando ormai è troppo tardi. La giornalista Angela Camuso ha svelato già due mesi fa questo scandalo ed è autrice del libro LA VITA CHE CI STATE RUBANDO, contenente un dossier documentato sul tema ma la gestione scellerata di questa pandemia va avanti imperterrita secondo il medesimo copione. I lockdown sono conseguenza del collasso degli ospedali, ma i lockdown si potrebbero evitare semplicemente curando le persone a casa, eppure ciò non viene incentivato, né promosso, bensì ostacolato. Eppure, sono circa DIECIMILA , solo in Italia, i malati con sintomi anche gravi guariti con cure tempestive a casa e ora ci sono anche i primi studi scientifici che confermano questi risultati: TRE morti su QUATTRO possono essere EVITATI se si si interviene con farmaci comuni ai primi sintomi ma ai medici di base ancora NESSUNO dà chiare indicazioni in tal senso. Solo la Regione Piemonte ha deciso di cambiare rotta, ma a livello nazionale i protocolli ministeriali “Tachipirina e aspettare”, sconfessati pure da un’ordinanza del Tar, restano ancora, incredibilmente, in vigore. Così i malati ignari, gli sfortunati che non incontrano sulla loro strada medici capaci e responsabili, restano SOLI in balia del destino. Guarda il video con alcuni degli stralci più significativi delle ultime puntate di Fuori dal Coro, vi accorgerete che le nostre vite sono in balia di burocrati insipienti mentre il Paese affonda.Se non hai visto la prima parte dell’inchiesta di Angela Camuso clicca al seguente link:https://www.facebook.com/1033904223/posts/10219998098196146/?d=n

Il virus del Covid-19 sarebbe stato fabbricato in laboratorio a partire da quello dell’Aids (Vih)?

La «notizia» gira da tempo in rete, soprattutto nei canali più propensi al cospirazionismo. D’altra parte l’affermazione proviene all’origine da Luc Montagnier, 87 anni, famoso virologo francese, che nel 2008 venne insignito del nobel per la Medicina, proprio per la sua partecipazione alle ricerche che portarono alla scoperta del virus di Hiv. Il professore lo ha affermato in un’intervista al sito Pourquoidocteur.fr e lo ha poi ripetuto in diretta alla tv Cnews.