Patto di Corresponsabilità scolastica?

questo e quello che gli istituti stanno mandando, una velata minaccia, o firmi o non facciamo frequentare la scuola a tuo figlio/a , ma La nostra >Costituzione negli art. 3 -33 -34 Parla Chiaramente di Diritto allo studio ,
La legge 296, articolo 1, comma 622: “L’istruzione impartita per almeno dieci anni è obbligatoria ed è finalizzata a consentire il conseguimento di un titolo di studio di scuola secondaria superiore o di una qualifica professionale di durata almeno triennale entro il diciottesimo anno d’età “.
Pertanto non possono in nessun caso vietare istruzione ai nostri figli.

Allego file a chi può interessare da inviare ai dirigenti scolastici, con la comunicazione diffida in caso di azioni da parte della scuola che possano ledere i diritti dei nostri figli, con i conseguenti denuncia, e richiesta dei danni morali che ne dovessero derivare. Tale lettera e stata verificata e scritta dai Legali amici della Federazione Popolo sovrano e.
Dalmasso Carlo
Presindente FPS

Allego Link dove e riportato articolo della Dott.Ssa Frezza con i riferimenti normativi

Il bluff a cinque stelle.

Facile dichiarare guerra alla casta urlando dal palco, dalle TV e dai social, salvo poi usufruire di un privilegio della stessa casta contro cui hai protestato pochi istanti prima. Ma ormai i pentastellati ci hanno abituato a tutto, auto blu, marchette, scorte, privilegi e…. tanta casta quanto e più degli altri, altro che cartelli  e slogan di facciata “Castavirus”.

“Stop ai privilegi” e “Fermiamo la casta” urlano ancora oggi gli ipocriti penta stellati, salvo poi rivelarsi la casta in persona.

“Siamo contro il sistema” e sono diventati il sistema; “Apriremo il Parlamento come una scatoletta di tonno” e sono diventati il  tonno più raffinato;  “La nostra scorta è la gente”, dicevano e ora sono vigilati a vista dai ragazzi della scorta;  “Aboliremo le auto blu” e ora Vi ci portano a spasso pure parenti e amici.

Sono al governo dal 2018 e continuano a dire che la responsabilità delle porcate e delle mangerie è sempre degli altri… (mio nonno direbbe che hanno la faccia come il C…)

Detto questo, oggi spenderò due parole sul: “Azzereremo le nomine e privilegeremo la meritocrazia”… e ancora “Basta assunzioni d’oro e consulenze nei ministeri”

Bene! Iniziamo con Gigi l’ex bibitaro e dalle spesucce per la sua autorevole, si fa per dire, figura di ministrello:

  • Augusto Rubei (Consigliere del Ministro per gli aspetti legati alla comunicazione, relazioni con i media e soggetti istituzionali, STIPENDIO 140.000 all’anno)
  • Pietro Dettori (Consigliere del Ministro per la cura delle relazioni con le forze politiche inerenti le attività istituzionali, STIPENDIO 120.000 all’anno)
  • Sara Mangieri (Consigliere del Ministro per i rapporti con la stampa, STIPENDIO 90.000 all’anno)
  • Cristina Belotti ex dipendente Casaleggio e oggi (Capo segreteria e Segretario particolare del Ministro, STIPENDIO 120.000 euro all’anno)
  • Daniele Caporale (Consigliere del Ministro per le comunicazioni digitali, STIPENDIO 80.000 all’anno)
  • Roberto Dia (Consigliere del Ministro per l’elaborazione digitale delle immagini e web designing, STIPENDIO 35.000 euro all’anno)
  • Alessio Festa (Consigliere del Ministro per le relazioni istituzionali, STIPENDIO 11.580 all’anno) Fonte Money.it

In totale lo staff voluto da Gigi ha un costo pari a 711.580 euro l’anno. Un record questo per il Ministero degli Esteri, visto che i collaboratori personali del suo predecessore Enzo Moavero Milanesi pesavano per 200.000 euro e quelli di Angelino Alfano per 587.000 euro #SAPEVATELO

Nessun ministro degli Esteri ha speso più di Di Maio per il proprio staff alla Farnesina (si è concesso addirittura il fotografo personale per immortalarlo sull’auto blu!).

Erano queste le spese della politica che in campagna elettorale avevano promesso ai cittadini di tagliare: (assunzioni d’oro nei ministeri, nomine degli amici nelle partecipate dallo Stato, auto blu ecc) e invece il Movimento 5 Stelle, o meglio il partito di Di Maio, ha tradito i propri valori, scegliendo di “risparmiare” sulla democrazia, proponendo il taglio del numero dei parlamentari per mantenersi stretta la cara ma tanto contestata (a parole) casta. E’ bene che i cittadini sappiano che il referendum del prossimo 20/21 settembre serve solo ed esclusivamente a nascondere l’oscena ipocrisia di un Movimento trasformatosi in Partito, nato per contrastare la “casta” ma che è diventato poi esso stesso casta di prim’ordine

Dunque, tra le tante ragioni per respingere questa “riforma” che taglia del 36% la rappresentanza democratica, aggiungiamoci anche quella della ipocrisia del partito che la promuove.

CONVINTAMENTE RIBADISCO IL MIO #NO!

Giuseppe Brini -Presidente Comitato Tecnico FPS-

Manipolazioni dei Popoli

Guardando alcuni libri di storia e rileggendo i dati del processo di Norimberga ho notato questo:
75 anni fa , Hermann Goring testimonio al processo di Norimberga. E gli fu chiesto : “come ha convinto i Tedeschi ad accettare tutto questo?” E lui disse : “E’ una cosa facile. Non ha a che vedere col nazismo, ma con la natura umana. Puoi fare ciò in un regime nazista, socialista, comunista, in una monarchia, e in democrazia. L’unica cosa di cui il governo ha bisogno per rendere le persone schiave è la paura, e se riesci a trovare qualcosa per spaventarli , puoi fargli fare ciò che vuoi.
Fa riflettere, detto da un un esperto di manipolazione come Hermann Goring