IL COLORE DELLA POLITICA

Che le sfumature della vita possano essere molteplici, questo è ampiamente accettato ed innegabile, che il compromesso a volte faccia vivere più sereni chiaramente si, lo si accetta.

Quello di cui abbiamo piene le tasche è l'aver travisato questi concetti per il solo tornaconto di partito, o peggio ancora personale della intera classe politica. La coerenza e quindi il colore è roba antica oramai, finita con Berlinguer ed Almirante, uomini che anteponevano il Benessere supremo del Paese a tutto, per come dovrebbe essere, aiutandosi, discutendo filosoficamente e rispondendo sempre nel merito di quello che la gente gli chiedeva di attuare con i programmi politici che, avevamo pure il buon senso di condividere e scrivere con il popolo italiano.
Purtroppo il tempo di quelle persone è terminato, e il ricambio della classe politica non è stato adeguato alle necessità di spessore umano, culturale e di impegno per il Paese, che la Repubblica Italiana invece avrebbe meritato. Ho volutamente scritto Repubblica Italiana perché forse moltissimi si dimenticano del Significato, Repubblica, dal latino RES Pubblica, cosa di tutti, cosa che appartiene a tutti. Quindi se questo Paese e di tutti coloro i quali Ci nascono ci abitano e ci pagano le tasse, identificando questi tre principi come i fondamentali per essere ritenuti dei Cittadini Italiani, ognuno dovrebbe quantomeno fare la propria parte per il Bene supremo del Paese. Ora, dal lato dei cittadini, non so davvero che cosa altro chiedere ad un Popolo che ha dimostrato diligenza, impegno e sacrificio nel superare una crisi pandemica, rinunciando a praticamente tutto, lavoro, vita sociale, ma ancora di più la salute, l'incolumità, il lavoro, la propria dignità. Dall'altro lato, la classe politica, nessuno escluso. I signorini dai colori e tonalità molto simili alla carta moneta in vigore in Europa, colori tenui, mai chiari, mai nitidi e distinti. I signorini ai quali interessa solamente il lucro, il guadagno delle poltrone, e la permanenza sulle stesse, a discapito del bene della popolazione che spesso li ha messi li a governare, anzi no, scusate questo non capita più dal 2012, vi ricordate quando qualcuno disse "tranquillo Letta, lavora tranquillo…. ecco appunto. La cosa vomitevole è che non esistono ne schieramenti ne colori? no, la cosa vomitevole è che si fa pure finta di fare opposizione in virtù di spartizione delle poltrone ma non solo a Montecitorio, ma in tutte le aziende pubbliche e para statali. In ogni Regione, Provincia, Comune, in ogni azienda che ha a che vedere con le casse dello Stato, ci si annidano i peggiori batteri esistenti al mondo…. i collusi. Ora si parla delle siringhe che il super commissario voleva acquistare a 6 volte il prezzo di mercato? ma per favore… quell'altro figlio di satana che ha pagato 14 milioni per delle mascherine mai arrivate non lo si indaga neppure perché appartiene alla parte protetta della magistratura corrotta. per non parlare degli appalti pubblici negli ospedali da dove escono fiumi di denaro dai volumi inimmaginabili. Oppure parliamo di immigranti e delle cooperative di accoglienza alle quali vengono affidati dei fondi per recuperarli accudirli e formarli, ma guarda un po', e se andiamo a vedere a chi fanno capo queste cooperative? scopri un ministro, la sorella di un ex primo ministro, la moglie di un senatore se non il senatore stesso, amici degli amici.
Quegli amici che poi vai a vedere controllano il racket delle estorsioni e il pizzo, quelli delle tangenti per le immondizie, quelli stessi che prendono le stecche per il macero della frutta.
E questo perchè? perchè il sistema fatto così per come è fatto è stato reso vulnerabile, piegato agli interessi di pochi e a scapito di tutti, perchè la macchina burocratica offre il 55 % dei posti di lavoro assimilabili allo Stato, quindi con stipendio garantito, perchè solo a Roma l'80 % degli stipendi sono garantiti, perchè oltre a questo tutti i benefici sono garantiti, in modo da garantire a loro volta chi sta sopra, la classe dirigente che molto irresponsabilmente e consciamente agisce nel mero interesse dei pochi. Cosa fare allora? Fin da tempi non sospetti si deve assolutamente cambiare la carta delle regole di gioco. Vogliamo immaginare un attimo una situazione diversa perchè: non si puo' essere candidato per nessun partito politico se si ha fatto anche un solo giorno da deputato fino al 28.01.21, non si puo' essere eletti se si era familiari di politici in carica fino alla data indicata. mai piu' un nome di quelli che hanno calcato i corridoi del transatlantico o palazzo madama potrà mai tornare a fare politica.
oltre a questo, si viene eletti solo dal popolo italiano che è e resta sovrano, quindi anche il presidente del consiglio e il Capo dello stato, devono essere eletti dal popolo punto e basta. Si governa fino ai 67 anni di età e poi fuori dalle scatole. si accumulano i diritti di pensionamento come tutti gli altri cittadini con le stesse regole e percentuali di accumulo. la doppia pensione dei sindacalisti via con effetto retroattivo e immediato, si tratta di furto legalizzato e come tale va assolutamente tolto. esproprio di tutti i beni e dico tutti, derivanti dalle illecite attività politiche con le associazioni criminali, le cooperative e le mafie. esproprio immediato e  re immissione delle liquidità nel mercato favorendo le piccole e medie aziende fin qui taglieggiate con tassazioni assurde, così come i dipendenti del settore privato. tutte queste categorie saranno assoggettati a due aliquote fiscali la basica del 21,5 % e la più alta del 32 % per i redditi che superano il milione di euro. il calcolo del reddito sarà fatto tenendo conto di tutte le voci di costo che il contribuente sostiene come mantenimento dei figli scuola affitto o mutuo assicurazione auto e altre voci indispensabili per andarsi a recuperare il reddito.
divieto assoluto per chi fa politica di avere altri redditi, se fai il politico fai quello e basta, non esistono altri benefici del reddito e dei rimborsi autorizzati e certificati, e non come il biglietto con easyjet di Napolitano che al Paese costò 9000,00 €! 
riduzione delle poltrone in virtù di un aumento delle competenze delle persone chiamate a governare, impossibilità di passare da uno schieramento all'altro, pena l'esclusione dalla vita politica fino alle elezioni successive, riforma della scuola al passo con i tempi, imprese per i grandi appalti controllate dallo stato al fine di assicurare la trasparenza negli appalti e nella realizzazione delle opere.
Via i redditi di cittadinanza, sono assistenzialismo associabile al voto di scambio, piuttosto do il reddito di disoccupazione e il cittadino risponde alle chiamate per coprire i lavori pubblici che sono necessari dai rifiuti al giardinaggio comunale alla assistenza agli anziani, non ci vai? bene niente reddito. taglio totale delle pensioni privilegiate, e redistribuzione ai pensionati i quali hanno le stesse pensioni da 20 anni con un potere d'acquisto rimasto fermo ai primi anni 2000, quindi si trovano ad avere una pensione che nominalmente è sempre 500,00 €, ma che ha la forza di acquisto attualizzata ad oggi di appena 418,66 €.Si deve governare per 5 anni e governa chi vince ai voti sulla base di due schieramenti e basta, no l'accozzaglia di un nulla ideologico e cerebrale.
Sono un sognatore, si certamente perché questo sogno si potrebbe realizzare solo se la volontà di tutti fosse questa, avere un Paese libero e sovrano, dove il Popolo è Sovrano. Invece siamo pieni di gente che si preoccupa del festival di san remo, concorso canoro finto che serve anche li per mungere denaro e basta, mentre i cinema e i teatri restano chiusi perché il contagio del virus altrimenti innescherebbe altri focolai… siamo ridicoli come la qualità dei programmi televisivi che guardiamo cari italiani. Siamo buffoni come quelli che ci rappresentano, e se non abbiamo capito che il Paese ce lo possiamo riprendere solo noi e con le buone non funziona, allora uomini e donne, Italiani…. uniamoci e mandiamoli a casa anche con bastoni e pietre se serve. ( lo diceva Pertini, lo riporto io….). Altro che vedere il Paese regalato ai cinesi, perché in cambio arrivano tangenti da 30 milioni al colpo in questa o quella cooperativa, o nello studio di qualche avvocato spacciato per internazionalista per poi far sparire i soldi come manco il mago silvan faceva con i fiammiferi…

Quando vi guarderete allo specchio, perché prima o poi lo farete, chiedetevi questo: ma io ai miei figli… che Nazione sto lasciando? sono fiero di non aver neppure tentato di fare qualcosa per il mio Paese? se invece sei il classico italiano o la classica italiana che tira fuori il tricolore e l'inno di Mameli sono quando ci sono i mondiali di calcio o le olimpiadi… beh allora tieniti questo governo e non rompere più il cazzo a nessuno, non ti lamentare più e vivi da schiavo succube fino al giorno in cui ti entreranno in casa rivendicando lo IUS prime Noctis o diritti sessuali sui tuoi figli, perché questo allora…. è quello che ti meriti.

La previsione diabolica….

Sono le 23.30 di una tiepida serata estiva, sarà anche il gracidio delle rane, il frinito delle cicale oppure solamente l’attorcigliarsi dello stomaco nel pensare a quanto leggo…
Fatto sta che l’Alluminio, questo duttile ad argenteo metallo, che si estrae prevalentemente dalla Bauxite, quindi si trova in natura più o meno ovunque nei vari Continenti, questo elemento così morbido, malleabile, e estremamente resistente tant’è che viene utilizzato non solo per profili e vetrocamere, ma le applicazioni se leggerete bene resterete sorpresi.
Bene, lasciate che vi racconti cosa accadde e come venne lungimirantemente gestita questa faccenda dal mondo Politico. Erano i primi anni novanta, la situazione Economica, nonostante tutto non era così disastrosa, anche se il peso delle scelte sbagliate della fine anni 80 si iniziava a far sentire, erano gli anni delle grandi lotte armate dello Stato contro la Mafia, erano gli anni del grande sogno delle energie rinnovabili. Erano ahimè, anche gli anni di tangentopoli, di mani pulite, del tanto rumore per nulla, del “volemose tutti bene”, e di arresti veri e propri se ne videro talmente pochi da far vergognare chiunque, … gli altri… decorsi termini fu la scusante più utilizzata, poi cavilli processuali, oppure altre machiavelliche soluzioni per non far pagare nulla a chi lo danneggia lo Stato. Erano anni in cui bastavano tre parole, tuttavia, per far aprire un divario che nemmeno la divina divisione delle acque saprebbe rappresentare visivamente, MADE IN ITALY.
Prodotto in Italia significa da sempre eccellenza per idea, tecnologia, raffinatezza, classe, eleganza, tradizione artigianale divenuta industria, identità.
Bene, fra le invenzioni della Prima Repubblica, nacque fra gli altri l’Ente autonomo di gestione per le partecipazioni del Fondo di finanziamento dell’industria meccanica, EFIM, Ente che doveva valutare il business strategico e dare spazio finanziario nonché cercare attorno al mondo anche dei potenziali clienti per poter irrobustire la struttura delle aziende, e dare continuità alle commesse quindi ai fatturati, quindi al gettito Fiscale. Tra gli autori di questa ottima soluzione per le Imprese di tipo Metalmeccanico, ma ce n’erano anche altri enti per altri settori, ricordiamo l’apporto di Aldo Moro, e l’idea senza scadere nel filosofico, era molto sana ed innovativa per l’epoca, poichè si responsabilizzava lo Stato a valutare non solo i settori strategici da finanziare e quindi da spingere, ma lo si metteva nelle condizioni di poter pianificare una strategia di politica economica futuribile e attuabile in più generazioni, Pensate, quello che un comune Stato democratico moderno fa e deve fare, riflettiamo.
Questo settore in Italia ha rappresentato un colosso delle esportazioni con poli Industriali come Marghera, La Sardegna, Teano, eccetera così importante da far divenire l’Italia il secondo produttore di Alluminio per semi lavorati in Europa e il terzo al Mondo, lavoravano in questo settore decine di migliaia di persone, le aziende lavoravano a pieno regime e, si era pronti a valutare una ulteriore espansione perché sempre più commesse venivano dirottate in Italia e non più in Germania. ( A guardarla oggi pare una applicazione della legge del contrappasso, ma è solo una mia personale riflessione non ci fate caso ). Ovviamente questo pilastro Italiano che si erge a faro della produzione ha indispettito qualcuno che si vedeva sottratto il centro di potere, e badiamo qui c’è poco da congetturare… è storia e dobbiamo farcene una ragione!!!
l’Italia, purtroppo, non ha sempre la Dea bendata dalla sua, a volte viene tradita proprio dai propri figli, che per avidità, per debolezza ed ignoranza, si lasciano ammaliare dalle sirene del denaro, come dei moderni marinai in balia delle tormentate acque per raggiunger Itaca, ma naufragando ricchi di bottini personali. Il vice presidente dell’Efim era Mauro Leone, figlio dell’ex Presidente della Repubblica, Direttore di Safim, organo che controllava anche EFIM… ma guarda il controllore che controlla il controllato… ( e da adesso in poi sarà sempre così facciamocene una ragione 2).
Dunque, questo soggetto, coadiuvato dallo scenario politico del momento, senza nominarli tutti perchè ci vorrebbe quasi l’elenco completo dei parlamentari e dei senatori, decisero che l’Alluminio non aveva futuro in Italia e che sarebbe iniziato a pesare sul bilancio dello Stato troppo pesantemente per essere interessante e strategico. con questa storiella, i geni del male, iniziarono a rifiutare per interposta persona ovviamente, le commesse che erano in portafoglio, e gradualmente dismisero impianti su impianti affinché si avverasse la previsione che il settore Alluminio non aveva futuro.
Dai primi anni 2000 l’Italia iniziò sempre più ad acquistare questo inutile metallo da altri Paesi, fino a meravigliarsi di come questo elemento chimico venga impiegato in centinaia di applicazioni.
Lascio a chi legge le dovute considerazioni, l’essere d’accordo o meno non ha importanza oggi, l’unica cosa che conta è che invece di avere una voce che incrementa il PIL, sottrae produzione, reddito e ricchezza ad un Paese ancora guidato da chi non riconoscerebbe una duna di sabbia guardando il Sahara economico che hanno generato.
Cordialmente saluto.